Il benessere sarà sempre più uno strumento di fidelizzazione?
Ancora una volta l’ispirazione arriva dall’ultimo articolo di Marco Zanardi qui su DM Magazine dove nei trend riportati dagli USA c’è il connubio fra wellness ed esperienza d’acquisto. Un tema che si sta scaldando sebbene non del tutto inesplorato. Già nel 2023 Albertsons in USA (che include supermercati come Safeway) ha lanciato una piattaforma digitale di wellness, Sincerely Health, in cui i clienti integrando i dati dei propri wearable possono ricevere sconti come premi per i loro punti salute. Verrebbe già da coniare uno slogan: “Corri a fare la spesa!” (altro che “che peso la spesa” memoria degli anni ‘80). L’anno successivo Schnuck Markets ha proposto il suo Healthier Habits, anche in questo caso punti fedeltà e promozioni per i clienti più attivi fisicamente.
Questi sono due esempi in cui il connubio parte da un dispositivo del cliente, potrebbe essere lo smartphone, più comunemente un fitband, uno smartwatch o ancora un anello fitness (Apple e Samsung i più famosi, ma non gli unici). Se ci spostiamo all’interno del punto vendita cambia la tecnologia, ma anche il modo di ingaggio: da ti premio per la tua attività a ti offro uno strumento avanzato per assisterti nel tuo benessere. Zanardi citava lo specchio intelligente Omnia che utilizza la scansione completa del corpo e la tecnologia dei gemelli digitali per dipingere un quadro completo della salute generale della persona, o L’Oréal che offre un servizio per analizzare la pelle e fornire consigli personalizzati per la salute dell’epidermide. Quest’ultimo è un servizio già offerto da tempo in Corea del Sud all’aeroporto di Incheon ed allo Hyundai Department Store.
Nel settore della GDS interessante è il caso di Decathlon che ha sviluppato la MorphoBox: una cabina scanner 3D con bilancia integrata, in grado di misurare in pochi minuti la morfologia completa di una persona (misure corporee, postura) e valutarne la forma fisica generale. Questo strumento fornisce al cliente sia la propria taglia ideale per i vari prodotti Decathlon, sia un bilancio personalizzato dello stato di fitness, con la possibilità di suggerire sport adatti e programmi di allenamento personalizzati. Un evoluzione delle postazioni di analisi della falcata già disponibili da anni in molti negozi per la scelta della scarpa ideale per la corsa. In una versione semplificata ricordo di aver fatto online un test simile tanti anni fa con Mizuno per identificare il modello migliore per me.
Questi sono solo alcuni esempi di sfruttamento del filone wellness per fidelizzare il cliente. Più di rilievo dei singoli casi è un sondaggio di FMI Food Industry Association dove il 70% dei supermercati dichiara di avere strategie focalizzate su nutrizione, salute e benessere.